Migliorare
il benessere dei suini allevati mediante la verifica in campo di tecniche
alternative alla castrazione chirurgica, oggi praticata senza anestesia e/o
analgesia: è questo l’obiettivo del progetto triennale «Verifiche sperimentali su sistemi alternativi alla castrazione senza
anestesia e analgesia nell’allevamento suino per il miglioramento del benessere
animale (PorCastro)», coordinato e condotto dal Dipartimento di Medicina
Veterinaria dell’Università di Milano in collaborazione con la Fondazione CRPA
Studi Ricerche di Reggio Emilia, la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale
Maggiore Policlinico e Allevamenti di Nerviano srl.
Il
progetto PorCastro, finanziato da Regione Lombardia sul bando 2018 relativo ai
progetti di ricerca in campo agricolo e forestale, avviato nel dicembre 2018,
si concluderà dopo 36 mesi nel dicembre 2021.
Lo
studio di metodiche alternative alla castrazione chirurgica senza controllo del
dolore, oggi ampiamente praticata negli allevamenti lombardi e fortemente
criticata sia dagli organi di informazione sia dalle organizzazioni per la
protezione degli animali. Inoltre, la diffusione di sistemi di allevamento animal friendly può rappresentare una
strategia per la difesa del reddito, in quanto risponde alle richieste di
consumatori più esigenti in merito agli aspetti etici del prodotto.
Oggi
per tutelare il benessere del suino al momento della castrazione chirurgica si
possono utilizzare farmaci per il controllo del dolore oppure si può fare
ricorso all’immunocastrazione. Ulteriori indagini sono necessarie per valutare
la loro applicabilità nell’allevamento del suino pesante, caratterizzante la
realtà produttiva lombarda.
Il
progetto perseguirà il suo obiettivo attraverso le seguenti attività:
- valutare gli effetti della vaccinazione contro l’ormone
GnRH sul comportamento, sullo sviluppo testicolare e sessuale, e sui parametri
produttivi di suini da ingrasso macellati a circa nove mesi di età;
- valutare l’efficacia e l’applicabilità di differenti
protocolli per il controllo del dolore in suinetti sottoposti a castrazione
chirurgica utilizzando approcci farmacologici e non;
- valutare l’applicabilità in allevamento dell’anestesia
gassosa dei suinetti sottoposti a castrazione chirurgica;
- analizzare e valutare gli aspetti economici attraverso
il calcolo dei costi d’investimento e di gestione delle tecniche applicate.
Allevatori
suinicoli lombardi e loro associazioni, tecnici di allevamento e veterinari
liberi professionisti potranno accedere ai risultati della ricerca attraverso
le attività di trasferimento dirette (convegno finale) e indirette
(pubblicazioni scientifiche Open Access, articoli divulgativi, opuscoli
informativi e video esplicativo con indicazioni pratiche). Saranno poi
beneficiari indiretti i consumatori e chiunque desideri essere informato sulle
qualità “etiche” dei prodotti tra le quali molto rilevante è il benessere
animale. La popolazione e l’opinione pubblica saranno raggiunti attraverso la
diffusione di comunicati stampa e newsletter tramite i principali organi di
stampa regionali.
Al
termine del progetto, tutti i risultati saranno disponibili gratuitamente per
tutte le imprese attive nello specifico settore o per altri portatori
d’interesse.
Per informazioni: porcastro@unimi.i
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