INTACT – Indicazioni tecnico-economiche per ridurre la necessità di effettuare
il Taglio Coda nell’allevamento suinicolo

Newsletter n.1 – marzo 2024

Il Gruppo Operativo per l’Innovazione INTACT – “INdicazioni tecnico-economiche per ridurre la necessità di effettuare il TAglio Coda” nell’allevamento suinicolo si pone l’obiettivo di aumentare la competitività e la reddittività della filiera suinicola attraverso una valutazione tecnico-economica dei possibili interventi definiti in un Piano di Miglioramento per ridurre la necessità di effettuare il taglio della coda previsto da Classyfarm.

Il progetto propone di introdurre un sistema informatizzato di valutazione degli interventi migliorativi strutturali e gestionali atti a ridurre la necessità di tagliare le code, verificandone anche la sostenibilità economica, e di collaudare questo strumento per le principali tipologie di stabulazione nelle fasi di post-svezzamento e ingrasso.

Il progetto prevede due attività principali:

  • la progettazione dell’innovazione, attraverso la raccolta e l’analisi dei questionari di autovalutazione relativi alla prevenzione del taglio coda nel suino e del Piano di Miglioramento riportante gli interventi migliorativi per i settori post-svezzamento e ingrasso e la messa a punto di un programma informatico che permette l’inserimento dei datie l’elaborazione di una scheda di output in cui gli interventi vengono classificati in base alla fattibilità tecnica, all’impatto economico e alla tempistica di realizzazione;
  • l’introduzione dell’innovazione in campo ovvero la raccolta dati nelle aziende partner del progetto, nella fase antecedente e successiva l’introduzione degli interventi migliorativi. Con i dati raccolti sarà possibile testare il programma informatico e validare gli elementi inseriti.

A causa della necessità di posporre l’inizio della raccolta dati alla risoluzione dell’emergenza sanitaria per la Peste Suina Africana, le attività previste in allevamento hanno subito un ritardo. Il persistere e il continuo ampliamento geografico dei casi di positività, riscontrate nei cinghiali anche in Regione Emilia-Romagna, ha causato di conseguenza un allargamento dei comuni inclusi nelle zone di restrizione di tipo I.

Tutto ciò ha reso complesso la raccolta dati contemporaneamente nelle quattro aziende coinvolte.

Le specifiche misure sanitarie in atto nella regione Lombardia e un approccio precauzione, volti a ridurre il rischio di diffusione della malattia in territori indenni e lontani dai focolai delle zone infette, hanno portato inevitabilmente a una revisione delle attività previste e a un maggior coinvolgimento del personale delle aziende suinicole.

Per tutti questi motivi si è deciso di raccogliere i dati creando nella stessa azienda due gruppi, uno per la situazione pre-intervento e uno per la situazione post-intervento, in modo da raccogliere contestualmente i dati propedeutici alla valutazione tecnica ed economica degli interventi proposti in ciascuna fase d’allevamento (post-svezzamento o ingrasso). Completata anche la fase di formazione del personale aziendale, il progetto è ora nella fase di raccolta dei dati nelle aziende.

Infine, sono previste anche attività di informazione e trasferimento dei risultati attraverso seminari tecnici, opuscoli e newsletter e nuove tecnologie di comunicazione come virtual tour e video scribing, che saranno disponibili alla pagina web del progetto.

  • Il Go INTACT è coordinato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali dell’Università degli Studi di Milano e prevede la partecipazione dei seguenti partner:
  • Fondazione C.R.P.A Studi e Ricerche – ETS di Reggio Emilia,
  • ­ Società Agricola Guantara,
  • ­ PIGGLY – Birla società agricola srl,
  • ­ Bompieri Allevamenti s.s. Società Agricola.

Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto “INTACT – INdicazioni tecnico-economiche per ridurre la necessità
di effettuare il TAglio Coda nell’allevamento suinicolo”, cofinanziato dal FEASR Operazione 16.1.01
“Gruppi operativi PEI” del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Regione Lombardia.
Autorità di gestione del Programma: Regione Lombardia

Leggi tutte le news del Progetto