Liquami suini, meno emissioni intervenendo nelle strutture
È risultato efficace un sistema di stabulazione in cui gli effluenti vengono stoccati con una limitata superficie esposta
L’andamento climatico della stagione 2024 ha creato diversi danni e disagi al settore agricolo. Tra gli altri, la difficoltà di distribuire gli effluenti di allevamento, in particolare nelle zone zootecniche della pianura padana.
Dopo un periodo di impraticabilità dei terreni dovuto al prolungato periodo piovoso, le restrizioni legate ai divieti derivanti dalla direttiva nitrati lasciano alla distribuzione degli effluenti un periodo utile particolarmente ristretto.
Una ulteriore limitazione viene introdotta dal divieto di applicazione in superficie legato all’innalzamento delle polveri sottili. Quest’ultima misura deriva dalla richiesta di riduzione delle emissioni di ammoniaca dagli effluenti soprattutto quando vengono distribuiti con il piatto deviatore.
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