Il benessere delle bovine nelle stalle fisse – I risultati del primo anno di attività del goi Slegami

Per individuare soluzioni innovative e sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico per migliorare il benessere animale nelle stalle a stabulazione fissa, sia in quelle che possono essere trasformate in stalle libere, sia in quelle che non possono, è operativo il Gruppo per l’Innovazione SLEGAMI – Soluzioni innovative e sostenibili per migliorare il benessere animale nelle stalle fisse dell’area del Parmigiano Reggiano, che ha come scopo quello di ottenere una filiera produttiva con plus di qualità aggiuntivi alla DOP, capaci di cogliere le richieste del consumatore attento all’eticità delle produzioni così come alla sostenibilità che sottende al cibo che acquista.

Il progetto, finanziato dal Psr dell’Emilia-Romagna e cofinanziato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano (CPR), vede come partner: Fondazione CRPA Studi Ricerche (capofila), Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Medicina Veterinaria; Caseificio Sociale Cavola Soc. Coop Agricola; Latteria Sociale San Pier Damiani soc. agr. coop.; Società Agricola Delsante Elvezio e Saverio; Belli Marco; Azienda Agricola Garofani di Rodolfo e Orietta Società Agricola; Azienda Agricola Il Nuovo Capannone di Lugari Carlo; Centro Ricerche Produzioni Animali – CRPA SpA; Dinamica Soc. Cons. a r.l.

Nell’ambito delle attività del primo anno è stata realizzata, grazie anche alla collaborazione del CPR con FCSR, CRPA , un’indagine in 100 stalle fisse per vacche in lattazione. Si tratta di un campione diversificato per collocazione geografica (provincia, pianura, collina e montagna) e dimensione della mandria. Per ogni azienda sono stati raccolti i seguenti dati:

  • parametri dimensionali della stalla (lunghezza, larghezza e superficie totale interna),
  • tipologia di edificio (a muri portanti, a travi e pilastri d’acciaio, di calcestruzzo o legno),
  • tipo di tetto (monofalda, a due o più falde, con solaio piano),
  • tipo di copertura (materiali copertura ed eventuale isolamento termico),
  • illuminazione artificiale e naturale,
  • ventilazione (cupolino o camini d’aerazione, aperture di ventilazione, sistemi di regolazione dell’apertura/chiusura delle aperture di ventilazione),
  • presenza di impianto di raffrescamento (ventilazione forzata longitudinale o trasversale, raffrescamento evaporativo a filtri umidi, presenza di fan-jet),
  • livello di pulizia e deterioramento delle superfici interne e delle attrezzature,
  • disposizione delle poste fisse, la presenza di corsia di foraggiamento e la larghezza della corsia di servizio,
  • dimensioni della posta fissa (lunghezza e larghezza),
  • tipo di attacco (Olanda, America, Lombardia, ecc.),
  • tipo di pavimento/superficie di riposo della posta,
  • livello di pulizia della posta,
  • accessibilità e pulizia abbeveratoi ed acqua di bevanda,
  • caratteristiche del muretto della mangiatoia e stato di conservazione e pulizia della mangiatoia,
  • possibilità attuale e futura di accedere ad arese esterne (paddock o pascoli).

Inoltre, per ogni stalla sono state eseguite una serie di valutazioni dirette sugli animali: zoppie, alterazioni del manto (lesioni cutanee e aree prive di pelo), pulizia delle mammelle, stato dell’unghione, test di avvicinamento e scoli nasali/oculari su un campione di animali statisticamente significativo. Tutti questi dati sono stati messi in relazione anche con le valutazioni sul benessere animale realizzate con la metodologia CReNBA ed eseguite precedentemente in queste aziende.

L’obiettivo di questa indagine era quello di verificare come le diverse tipologie edili e stabulative possano influenzare il benessere animale, verificando pregi e difetti di ogni soluzione.

Attualmente sono in corso di svolgimento anche una serie di verifiche di campo presso le Aziende Pilota partner del progetto relativamente a: superfici di riposo e sistemi di attacco maggiormente rispettosi del benessere animale; diversa tipologia di mangiatoia; passaggio da stabulazione fissa a stabulazione libera a cuccette; accesso giornaliero all’aperto per animali legati.

Sulla base dei risultati di indagine e verifiche di campo, verranno definite le principali soluzioni innovative gestionali, strutturali e impiantistiche per migliorare il benessere animale nelle stalle a posta fissa, verificandone la sostenibilità ambientale ed economica. Verranno inoltre elaborati veri progetti (disegni cad) di riconversione di modelli costruttivi di stalle fisse a stalle libere moderne con innovative soluzioni costruttive e impiantistiche relative al benessere animale e a basso impatto ambientale, sempre verificandone la sostenibilità economica.

Per informazioni: https://www.fondazionecrpa.it/prodotto/goi-slegami/

Contatto: a.gastaldo@crpa.it

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